martedì 7 agosto 2012

Attivisti Gay Harvey Milk versus Gli Altri la sinistra quotidiana: e nessun* vince!

Sono venuto a conoscenza di Attivisti Gay Harvey Milk /Movimento della Rete / Gruppo Gay Pride to Adriatic Coast-Rimini / Gruppo Riformisti di Sinistra grazie ad Andrea Tornese che ha segnalato, in una mailing list,  un articolo in cui si parla di una loro proposta di legge, scritto da Daniel Rustici sul sito Gli Altri la sinistra quotidiana.
Andrea segnala i commenti all'articolo e le risposte del suo autore, mentre lascia all'evidenza sconcertante del loro frasario sgrammaticato, le richieste dell'Associazione.

In realtà ce n'è davvero per tutt*, Andrea è stato fin troppo buono.

Partiamo dall'articolo di Rustici nel quale si dice che :
Un’associazione Lgbti,
senza la q chissà perchè, 
“Attivisti gay Harvey Milk”, ha pensato bene di scrivere in via ufficiale al Presidente Napolitano e al premier Monti per chiedere loro di promulgare un disegno di legge...
le proposte di legge si presentano,  si promulgano le leggi e le promulga (cioè le dichiara operanti) il presidente della Repubblica, previa approvazione parlamentare. Il capo del governo può presentare un disegno di legge ma non ha il potere di promulgare alcunché.

Con il termine proposta di legge viene indicato un progetto di legge (termine generico) normalmente presentato da un membro dell'assemblea legislativa (Senato, Camera*) cui il testo è proposto mentre con disegno di legge si indica normalmente un testo presentato dal Governo sempre alla Camera o al Senato*.

In realtà sia la proposta che il disegno di legge possono essere presentati da chiunque abbia titolo di iniziativa legislativa che nel nostro ordinamento sono, Camera e Senato*, Governo ed elettori (50mila). In questo ultimo caso si parla di proposta di legge di iniziativa popolare.

E', per esempio, una proposta di legge di iniziativa popolare quella cui fa da endorsment la campagna Una volta per tutti.

Adesso è vero che l'errore è nel manico, cioè nella proposta di legge così chiamata nel loro sito dal gruppo Attivisti Gay Harvey Milk (ma nel menù progetto diventa prospetto) nel quale si legge
Proposta di Legge Oggetto: CHIUSURA LOCALI GAY PROMISCUI ITALIANI (SAUNE, BATUAGE,DARK ROOM) Firmatari: Ivan Spinelli( Angela Paradiso) e Marco Bottaro Presidenti, Mauro Merlino Vice Presidente, e tutto lo staff della Associazione Attivisti Gay Harvey Milk.
L' Associazione Attivisti Gay Harvey Milk chiede rispettosamente al Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e al Presidente del Consiglio Dott. Prof. Mario Monti e al suo esecutivo di Governo Di promulgare un disegno di legge Atto Alla Chiusura dei Locali omosessuali Promiscui (SAUNE, BATUAGE,DARK ROOM)
e quindi, formalmente, l'autore dell'articolo su Gli Altri non ha la responsabilità dell'errore, che non è suo.  Daniel Rustici ha però la responsabilità di non rilevare l'inconsistenza, la naïveté (a voler essere buoni) di questo gruppo di ...analfabeti giuridici che usa parole a sproposito.

1) Le proposte di legge non si chiedono ma si presentano. Nel caso di leggi di iniziativa popolare, si presentano corredate da almeno 50mila firme di cittadini e cittadine italiani, oltre, beninteso, al testo della legge di solito preceduto da una presentazione che ne spiega scopi e necessità.

Invece questi sciagurati chiedono al presidente della Repubblica (giusto) e al presidente del Consiglio (sbagliato) di promulgare una proposta di legge, scordandosi che la medesima va prima approvata (e dunque trasformata in legge) da entrambi i rami del Parlamento, senza nemmeno presentare il testo della legge...

Pignolo? Sì, ma quando si parla di legge, visto che a volte una sola virgola fa tanta differenza, è bene essere precisi.

Tra l'altro i firmatari di questa (proposta di) legge di iniziativa  popolare hanno presentato anche le 50mila firme? Ah saperlo!!!

Torneremo alla proposta di legge fra pochissimo.

Nel suo articolo Rustici commenta che
La chiusura imposta per legge dei locali per omosessuali non può che far tornare alla mente alcune della pagine più drammatiche della storia contemporanea; era forse dai tempi del nazismo e delle sue retate che non si sentiva qualcuno invocare provvedimenti simili.

Scordandosi che l'omosessualità di per sé oggi è fuori legge in moltissimi paesi del mondo (a voler guardare al di là del proprio ombelico etnocentrico occidentale)  e che locali per omosessuali (che triste definizione) sono già fuorilegge, altro che dai tempi dei nazisti!

Nel resto dell'articolo Rustici legge le richieste dell'associazione che vogliono contenere la promiscuità dei locali per omosessuali e delle chat a rischio pedofilia (sic!) come 
un processo di normalizzazione che abbia come suo apice la possibilità di sposarsi e di adottare. 
Dopo aver citato Mario Mieli nel suo libro da cui questo piccolo blog prende nome, che criticava l'apertura (negli anni 70) del matrimonio anche per persone dello stesso sesso come tentativo da parte dell'eterosessismo di integrazione totale dell’omosessualità, un suo rientro (dalla porta di servizio) nelle strutture della famiglia Daniel Rustici, riconoscendo che le cose sono cambiate da allora, catalizza il comportamento dei maschi omosessuali radicalizzandolo in due poli inconciliabili. da un lato il sesso (promiscuo) dall'altro la famiglia: 
E proprio la difesa del pluralisno e della molteplicità e della differenza dei desideri delle persone gay, dovrebbe essere il principio per cui si lotta sia per il diritto di chi vuole diventare famiglia, sia per la completa libertà sessuale di chi preferisce non inserirsi in una struttura monogamica.
Una differenza oppositoria  esasperata a paradigma inconciliabile e antagonista
(...)

Non tutti vestono in giacca e carvatta, non tutti sono sobri e composti, alcuni vanno nelle dark room e nelle saune.
Come se quelli che vestono in giacca e cravatta non vadano in dark...
E se alcuni pezzi di comunità gay non accettano le differenze altrui, la battaglia per il riconoscimento delle proprie differenze da parte della società non sarà mai vinta. Tutto al più si arriverà ad un’uguaglianza di facciata, il cui prezzo sarà una triste opera di normalizzazione.
Criticare le posizioni di Attivisti Gay Harvey Milk  Rustici ne sposa comunque sposarne la prospettiva perchè pur riconcedo il diritto di esistenza a entrambe le posizioni anche lui riconduce i comportamenti dei maschi omosessuali entro questi due poli.
Anche per Rustici, proprio come per Attivisti Gay Harvey Milk, dark room e famiglia sono inconciliabili, scotomizzando sesso e sentimento, scopata libera e scopata monogamica, ignorando che gli stessi identici comportamenti ci sono anche nel maschio etero.
In quel caso però  la promiscuità non mette in discussione la sua vocazione al focolare domestico ma anzi conferma proprio, in certo immaginario collettivo, il suo estremo rispetto per quel focolare:
quello che un maschio (etero) fa con le mignotte non si sognerebbe mai di farlo con la madre dei suoi figli. Lo stesso vale per i maschi bisex...

Il consumismo sessuale non appartiene agli omosessuali maschi ma a tutti i maschi, etero e omosessuali che siano. In ogni caso,  questo modo di leggere il comportamento sessuale del maschio (che non esaurisce il portato degli orientamenti sessuali visto che ci si innamora anche...) è influenzato fin nel profondo delle nostre strutture mentali cognitive dallo stereotipo di genere che vuole il maschio molto più interessato al sesso della donna...

Ma se per il maschio etero essere promiscui non significa necessariamente non essere interessato a mettere su famiglia (quanti etero fanno figli con la moglie, poi con una compagna, poi con una seconda moglie e poi con una seconda compagna, e ognuna di quelle è una famiglia?)  non si capisce perchè per il maschio omosessuale la promiscuità dovrebbe dimostrare che non è interessato alla famiglia, o, detto altrimenti, che l'unica famiglia che esiste sia quella monogamica. 
Mi chiedo quando questo diverso approccio derivi dal ridurre l'orientamento omosessuale alla sua sola sfera sessuale non prendendo nella giusta considerazione quella affettiva. 


Non si tratta di stare tutti insieme noi maschi omosessuali promiscui o monogami, si tratta di smantellare questo modo di leggere il comportamento sessuale del maschio omosessuale con occhiali culturali diversi da quelli con cui si osserva il comportamento sessuale del maschio etero.

Per farlo si può cominciare con l'analizzare le ecolalie di questo gruppo di attivisti che si rifanno ad Harvey Milk (che nell'orizzonte politico internazionale del movimento è solo un moderato...) ed essere molto più incisivi di quanto non sia stato Daniel Rustici.

Soprattutto nel contestualizzare davvero il portato politico, pratico e ideologico di questo gruppo.

Nel loro sito il gruppo di Attivisti (al maschile, dunque sessista già nel nome)
si definisce così:
Associazione Attivisti Gay Harvey Milk in sostegno per la comunita' omosessuale Italiana con una linea a vostra disposizione chiamata la voce del tuo amico attivista gay e i recapiti telefonici da poter contattare per chiedere aiuto sostegno e per denunciare casi di bullismo di violenza e di abusi di ogni genere (...).
Il neretto è mio. Solo amici niente amiche da quelle parti...

Noi combattiamo contro l'omofobia transfobia pedofilia e razzismo
certo mettere degli atti discriminatori vicino a una parafilia è un abuso dell'uso connotativo delle parole spacciato per uso denotativo 
e vogliamo che l'istituzione dei matrimoni e delle adozzioni
doppia zeta...
omosessuali diventino una realta in questo paese.

ASSOCIAZIONE ATTIVISTI GAY HARVEY MILK FRATELLI E SORELLE OGGI NOI SIAMO QUI PER RECLUTARVI TUTTI !!!
Fratelli e sorelle secondo le regole grammaticali italiane bisogenrebbe accordare quel tutti al femminile... In ogni caso tutti e tutte avrebbe denotato minore maschilismo.
Poi come nella Bibbia che stila elenchi infiniti di nomi...
Staff Attivisti Gay (ANGELA PARADISO) (MARCO BOTTARO))) (ALESSANDRA CANALA) (LAURA GRASSELLI) (PAB FUXIA) (FRANCESCA CARFORA) (BRIE LIGHT) (SASY LENCI) (MAURO MERLINO) (MOIRA PAGANELLI) (EMANUELA GERANI) (GIOVANNI GIGLIO) ANGELA PARADISO MARCO BOTTARO ATTIVISTI GAY , SIAMO UNA COPPIA OMOSESSUALE CHE HA DECISO DI PORTARE AVANTI IL SOGNO DEL NOSTRO CARISSIMO PADRE HARVEY MILK SEGUENDO IL SUO ESEMPIO DI RETTITUDINE E MORALITA' ABBIAMO CREATO QUESTO SITO WEB PER ONORARLO E PER METTERCI A SERVIZIO DEI NOSTRI FRATELLI E SORELLE OMOSESSUALI E SIAMO QUI OGGI PER RECLUTARVI TUTTI !!!!!! CERCHIAMO RAGAZZI E RAGAZZE E TRANS
già perchè se sei trans non sei né ragazzo né ragazza..
DI BUONA VOLONTA' E FORTE FIBRA MORALE, UMILTA' , VOLENTEROSI E CHE NON SONO ALLA RICERCA DI FAMA O GLORIA PERSONALE NOI LI PRENDEREMO IN CONSIDERAZIONE E SOTTO ESAME E ATTENTA VALUTAZIONE PER FAR PARTE DELLA NOSTRA FAMIGLIA DI ATTIVISTI GAY
sempre e solo maschi
SE AVETE I REQUISITI GIUSTI CONTATATECI VI ASPETTIAMO ANGELA E MARCO ATTIVISI GAY ATTIVISTI GAY STORIA E MANDATO IL NOSTRO MOVIMENTO DI ATTIVISMO, NASCE NEL QUARTIERE GAY DI CASTRO NEL 1972 A SAN FRANCISCO FONDATO DAL NOSTRO PADRE, ISPIRATORE E MENTORE HARVEY MILK. Fù IL PRIMO ATTIVISTA GAY DELLA STORIA
peccato che il movimento gay, almeno come modernamente inteso nasca nel lontano 1864...
E LEADER UNICO E INDISCUSSO DELLA COMUNITà GAY.
Di San Francisco o dell'universo mondo?...
FONDO LA CASTRO VALLEY ASSOCIATION COMMERCIANTI, LOCALI DELLA ZONA DI CASTRO CHE FECERO CON LUI UN INTER SCAMBIO RECIPROCO DI OPPORTUNITà CON L' AGGIUNTà DI RAPPRESENTANZE SINDACALI E DI QUARTIERE PER RELAZIONARSI CON LA COMUNITà GAY E I CITTADINI, E CON QUESTA SUA VITTORIA LA COMUNITà GAY DI SAN FRANCISCO LO PROCLAMO SUO PORTAVOCE UFFICIALE, BATTEZZANDOLO SINDACO DI CASTRO STREET. E NEL 1977 HARVEY MILK DIVENNE IL PRIMO RAPPRESENTANTE AL MONDO GAY APERTAMENTE DICHIARATO CON LA CARICA DI SUPERVISORE AL CONSIGLIO COMUNALE. VINSE LA BATTAGLIA CONTRO LA PREPOSIZIONE 6 INDETTA E PROMOSSA DAL SENATORE ULTRA CATTOLICO E CONSERVATORE DAN WHITE, CHE VOLEVA IMPORRE IL LICENZIAMENTO DI MASSA DI TUTTI GLI INSEGNANTI GAY. Fù ASSASSINATO VIGLIACCAMENTE IN MODO INFAMANTE DAL SENATORE DAN WHITE INSIEME AL GRANDE AMICO GEORGE MOSCONE SINDACO DI SAN FRANCISCO E SOSTENITORE DELLA COMUNITà OMOSESSUALE NEL 1978. NEL 2009 IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI BARAK OBAMA HA CONFERITO A HARVEY MILK LA MASSIMA DECORAZIONE E ONOREFICENZA DEGLI STATI UNITI , LA PRESIDENTIAL MEDAL OF FREEDOM, PER IL SUO CONTRIBUTO AL MOVIMENTO DEGLI ATTIVISTI GAY. E NOI ATTIVISTI GAY PORTIAMO AVANTI LA SUA CAUSA E LA SUA MISSIONE DI VITA, PRESERVANDO, TUTELANDO E PROTEGGENDO I NOSTRI FRATELLI OMOSESSUALI
niente sorelle
ANCHE AL COSTO DI DONARE LA NOSTRA VITA, DAL FANATISMO RELIGIOSO
dal quale mutiano il linguaggio
E DA UNA POLITICA FINE A SE STESSA CHE PROMULGA: - RAZZISMO - OMOFOBIA - TRANSFOBIA - XENOFOBIA - INTOLERANZA
anche all'ortografia?
NEGANDO DIRITTI UMANI E CIVILI. ATTUANDO IL NOSTRO OBBIETTIVO E FINE ULTIMO FACENDO ALLARGARE I DIRITTI E DOVERI ALLA COMUNITà OMOSESSUALE CON I - PACS - MATRIMONIO - ADOZIONI OMOSESSUALI METTENDOCI TOTALEMTE SENZA REMORE A SERVIZIO DEI NOSTRI FRATELLI
aridaje!
A TITOLO TOTALMENTE (GRATUITO), SENZA SCOPI O FINI (LUCRATIVI) E NON SCENDENDO MAI AL TORBIDO E INFAMANTE MEZZO DELL' (COMPROMESSO). "" SE UNA PALLOTTOLA DOVESSE COLPIRCI POSSA QUESTA INFRANGERE LE PORTE DELLA REPRESSIONE E DEL OMERTà DIETRO LE QUALI SI NASCONDONO I GAY DEL NOSTRO PAESE. ANGELA E MARCO ATTIVISTI GAY ""
(attivistigay.blogspot sezione Chi siamo)
Ecco cosa hanno sul loro sito alla sezione video...


Proprio in sintonia con quanto scritto nella sezione "Chi siamo"
ANGELA PARADISO MARCO BOTTARO ATTIVISTI GAY , SIAMO UNA COPPIA OMOSESSUALE CHE HA DECISO DI PORTARE AVANTI IL SOGNO DEL NOSTRO CARISSIMO PADRE HARVEY MILK SEGUENDO IL SUO ESEMPIO DI RETTITUDINE E MORALITA' ABBIAMO CREATO QUESTO SITO WEB PER ONORARLO E PER METTERCI A SERVIZIO DEI NOSTRI FRATELLI E SORELLE OMOSESSUALI

E veniamo finalmente al prospetto (?) di legge
(...) Chiediamo la collaborazione e la Vigilanza delle Forze del Ordine Statali sia Interne che Esterne nei locali Omosessuali Adibiti a Discoteche e Pub in quando motivo di scandalo per la nostra Comunità, Portandovi alla luce dell' Consumo eccessivo di Stupefacenti e Alcolici e Super Alcolici che vengono serviti ai Minori e questa Situazione vi Assicuriamo che e' Fuori Controllo.
Solo gli omosessuali maschi fanno uso eccessivo  di Stupefacenti e Alcolici e Super Alcolici...
Segnalandovi che all'esterno di suddetti locali avvengono episodi di Estrema Violenza e Brutalità Con Pestaggi Gratuiti Motivati dal proprio Orientamento Sessuale , e ci auguriamo che suddette Forze del Ordine Agiscono senza Remore e con Pugno di Ferro con la massima Severità e Tutela .
Quindi eliminando i locali si eliminano i pestaggi?
Chiediamo a Voi Alte Cariche Dello Stato inoltre di provvedere al contenimento e la restrizione e l'eliminazione di siti web Pornografici e chat
solo i maschi omosessuali fanno uso di pornografia... E l'unica pornografia che c'è sulla rete è quella gay e pedopornografica...
per la grandissima minaccia concreta e tangibile della Pedofilia . Venendo incontro anche a esigenze vostre di poter guadagnare stima e rispetto da voi
qui l'italiano è morto
e dal' opinione Pubblica e dai Media . E noi Associazione Attivisti Gay Harvey Milk Riteniamo Indispensabile Il Provvedimento per il deterioramento
eheheh normalmente il per ha funzione finale non causale... 
della Comunità Omosessuale Italiana in modo da ridare ad essa prestigio, lustro e credibilità. E per questo sin da ora vi esprimiamo la nostra piena e totale collaborazione perché troviamo sia giusto e doveroso poter collaborare e camminare insieme per la costruzione di politiche sociali e Anti Discriminatorie. Certi e sicuri di un vostro riscontro positivo che le vostre alte cariche istituzionali non potranno esimervi dal prendere questi provvedimenti necessari alla sopravvivenza e alla tutela della comunità omosessuale Italiana , dei Nostri Diritti sanciti e garantiti dalla Costituzione e dalla Carta Dei Diritti Umani. Se invece le nostre richieste di democrazia , libertà e tutela non saranno riconosciute e garantite dal nostro Governo e dalle vostre persone faremo un esposto all'Alta Corte Del parlamento Europeo e all' Onu chiedendo il loro appoggio , aiuto e sostegno per mettere in mora questo paese visto che il nostro governo rimane cieco e sordo difronte alla legittima richiesta di diritti civili e umani . e questo non gioverà al' immagine della repubblica italiana sul' Europa facendovi perdere cosi credibilità. rispetto e fiducia !!!!
cicca cicca cicca!
e il mondo e la storia , non che le future generazioni ricorderanno la pagina nera che ha scritto l' Italia scendendo a compromessi con la chiesa sottostando a ogni suo volere e comando , lasciandola libera da voi
nemmeno Totò...
di diffondere messaggi di odio e di intolleranza e impedendo a voi con veti dittatoriali e reggimentalisti di promulgare leggi di diritto e tutela per una parte importante e considerevole dei cittadini italiani . Oltremodo sicuri e certi della vostra disponibilità e collaborazione al tema da noi citato ed esposto vi porgiamo i nostri omaggi la nostra stima e i nostri distinti saluti in fede Associazione Attivisti Gay Harvey Milk.
Ora a persone che scrivono così va davvero data la credibilità che deriva dall'essere presi in considerazione?


Dei commenti all'articolo di Rustici dedicherà il post prossimo...

Un grazie ancora ad Andrea che ci ha sottoposto questi scritti interessanti sui quali fare un utile esercizio di lettura critica, per tutte noi.


* ci sono anche i Consigli regionali ma qui si parla di legge statale non regionale...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La q tendo a non metterla perchè se non non si finisce più ;) Grazie comunque per il commento, critiche interessanti e costruttive. Comuqnue non era mia intenzione dire che o si è serioso o si va in dark....penso che i gay come gli etero siano diversi, plurali e pieni di sfumature.

Alessandro Paesano ha detto...

Mi fa piacere che pensi che i gay come gli etero siano diversi, plurali e pieni di sfumature.

da alcuni passaggi del tuo articolo sembrava dicessi il contrario.

Io personalmente penso che queste due macro categorie non identificano davvero molto per cui non basta dirsi etero o omosessuali per trovarsi uguali. Credo che l'unica cosa che accomuna lesbiche e gay sia lo stigma e la discriminazione, altrimenti l'orientamento sessuale non lo si dovrebbe nemmeno notare (come ricorda bene l'ILGA portoghese in uno spot di qualche anno fa con lo slogan diritto all'indifferenza.

Ti ringrazio per avere riconosciuto la costruttività delle mie critiche. Ho rimaneggiato il post correggendo qualche errore di digitazione, qualche frase poco chiara e modificando una frase nella quale affermavo che facevi finta di criticare gli estensori della proposta\prospetto perchè non è quello che intendevo dire...

Domani (più tardi...) mi occuperò dei commenti, che tanto hanno fatto arrabbiare Andrea secondo il quale affermi che la pedofilia è un orientamento sessuale.
Se è vero che lo hai affermato sbagli il DMS 9 e anche il 10 non la annoverano tra gli orientamenti sessuali ma tra le parafilie...

Ma prima voglio leggere quello che hai scritto davvero!

Grazie per avermi scritto.