L'articolo è pubblicato su Repubblica da Marco Pasqua
Titolo: Latina, nuovo atto di omofobiaI pugni in mezzo alle persone? A cena?!?
Occhiello: Aggressione improvvisa al ristorante. Protagonisti due ragazzi rumeni. Prima gli insulti, poi i pugni in mezzo alle persone a cena.
Che,ricordate mai iniziare una frase con un Che...
dopo attimi di smarrimento, sono intervenute.beh vuoi vedere che se erano maggiorenni li chiamavi ragazzini...
Testo: Insultato e picchiato da una coppia di ragazzini rumeni, presumibilmente minorenni,
che lo ha aggredito ieri sera in strada, a Latina.In strada? ma none era in mezzo alle persone a cena?
Una violenza che ha procurato a Giovanni Gioia, questo il nome della vittima dell'ennesimo caso di omofobia, una frattura al dente,si sa notoriamente noi abbiamo solo un dente...
oltre ad escoriazioni e ad unava beh sarò pignolo ma la d eufonica in questo caso è errore...
contusione allo zigomo.Ma gli aggressori potrebbero avere le ore contate:Stesso discorso per il Che. Mai iniziare una frase con un Ma.
Le ore contate? Nel senso che poi muoiono?!!
il ragazzo ha, infatti, intenzione di sporgere denuncia, mentre la polizia del capoluogo pontino gli mostrerà a breve le foto segnaletiche di alcuni giovani con precedenti penali, tra i quali ci potrebbero essere anche i due rumeni (già riconosciuti da una persona che ha assistito all'aggressione).Cioè quello che di routine si fa in casi del genere...
tra i quali ci potrebbero essere... E' un articolo di giornale o un oroscopo?
Beh che i truccatori so tutti froci lo sa anche il mio gatto... Questo però è anche Drag... Ora la domanda è era in drag quando è successa l'aggressione? No? Allora che ce frega che è Drag Queen? Ma lo sa il Pasqua (autore dell'articolo) che ci sono Drag etero? Vuoi vedere che è un caso di eterofobia?!?!?
"Mi trovavo in piazza del Popolo, intorno alle 21.30, con una coppia di amici - racconta Giovanni, 26 anni, truccatore e Drag Queen -
Dopo aver preso un caffè al bar, abbiamo iniziato ad incamminarci verso una pizzeria, che si trova nei pressi della chiesa di Santa Maria Goretti".Invece all'angolo c'è un parrucchiere tanto bravo se gli dici che ti ci mando io ti fa lo sconto...
E' allora che i tre vengono individuati e presi di mira dai due rumeni, molto giovani, sui 17/18 anni di età:se uno di 17/18 è un ragazzino un di 10 anni CHE COS'È?!?!
"Non stavamo facendo nulla di particolare,tipo cantando canzoni di Raffaela Carrà sculettando vistosamente?
io non ero neanche vestito in maniera appariscente.Beh altrimenti le botte se le era cercate, no?
All'improvviso e senza alcun motivo, hanno raccolto delle pietre, e me le hanno tirate contro,Tu sei buono e ti tirano le pietre
urlando insulti come 'frocio' e 'ricchione di merda'".MMMM ma chi è qui l'omofobo? Ora capisco che per i ragazzini rumeni (come per tanti altri purtroppo) 'frocio' e 'ricchione di merda' sono insulti ma per chi non è omofobico qualunque sia il mio orientamento sessuale non dovrebbe esserlo no? Cioè se mi danno del frocio posso risentirmi per la mentalità omofobica di chi pensa che dare del frocio sia un insulto ma se penso che l'omosessualità è una cosa normale né più né meno dell'eterosessualità non mi dovrei offendere, o no?
Giovanni decide, insieme agli amici, di non reagire, anche perché in quel preciso momento si trovavano in una zona abbastanza buia, e senza attività commerciali:Cioè loro sono in tre i ragazzini in due ma ovviamente si sa le checchine scappano via come signorine con le gonne...
"Abbiamo accelerato il passo, fino a non vederli più.Immaginatevi gli urletti alla Albin de Il vizietto. UUUH!
A quel punto iniziamo a credere che la cosa sia finita là". Pochi minuti dopo, raggiungono la pizzeria dove avevano programmato di passare la serata. "Ci siamo seduti fuori, in mezzo alla gente,intende dire tra gli altri clienti...
e la cameriera è venuta a prendere le nostre ordinazioni",guarda la pizza con le alici è davvero buona e il vinello...
racconta Giovanni . E' una questione di minuti. I rumeni li hanno visti seduti, forse li hanno anche seguiti.Dettaglio assolutamente indispensabile per capire la dinamica dei fatti.
Uno dei due si avvicina a Giovanni e lo assale alle spalle, dandogli un pugno in faccia e stordendolo.Ma chi è questo DIABOLIK? MR SPOCK?!?!
"Me ne ha anche sferrato un secondo - spiega la vittima - ma sono riuscito ad evitarlo.Ma non era stordito?
Sono caduto all'indietro, ma per fortuna la gente, a quel punto, si è alzatagli ha impedito di cadere? No!
e ha cercato di bloccare i rumeni".E certo i rumeni, non i ragazzini o gli aggressori. Fossero stati italiani e avesse detto a quel punto, si è alzata e ha cercato di bloccare gli italiani sarebbe sembrato un po' ridicolo nevvero?
I due, però, riescono a fuggire, anche se tra i presenti qualcuno ha riferito di averne riconosciuto uno. "Il mio amico ha chiamato la polizia e un'ambulanza - racconta Giovanni, che è ancora dolorantema come c***o scrive questo?!?!
Gli agenti mi hanno invitato a recarmi oggi in commissariato, a visionare delle foto di ragazziehm..
che frequentano la piazza e che hanno precedenti penali".Che frequentano la piazza?!!
Giovanni ha comunque intenzione di sporgere denuncia, e valuterà, una volta individuati i due ragazzi, se procedere con una causa civile di risarcimento danni.Risarcimento danni, causa civile? E che lo hanno tamponato in macchina?!?!?
Medicato dal personale sanitario,e da chi altri?
la prognosi, di cinque giorni, parla di una "contusione alla regione zigomaticaEhm quella è la diagnosi, la prognosi è solo la previsione delle modalità di guarigione..
sinistra, escoriazione muscosa labiale superiore,Muscoso cioè Coperto di musco?!?!
Dagli atrii muscosi, dai fori cadenti (Manzoni)
dolorabilità ai muscoli del collo, piccola frattura all'incisivo destro".Una parte dolorante è <a href="http://tallatan.forumup.it/post-286-tallatan.html" Target="_Blank">dolorabile</a> solo quando il dolore viene evocato o esacerbato in conseguenza di manovre esterne (palpazione, mobilizzazione).
A raccogliere la segnalazione, ieri sera, è stato Andrea Berardicurti, segretario politico del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, che ha attivato la Rainbow Line (800/110611), per assistere le vittime di casi di omofobia:Ecco la par condicio, dopo a Marrazzo e la Gay Help Line adesso c'è Brandicurti e la <a href="http://www.mariomieli.org/spip.php?article2355" Target="_Blank"> Rainbow Line</a>. Quando è in funzione la Rainbow Line?
Martedì dalle 16.00 alle 20.00
Mercoledì dalle 12.00 alle 16.00
Giovedì dalle 16.00 alle 20.00
La gay help line invece
Lunedì dalle 16.00 alle 20.00
Mercoledì dalle 16.00 alle 20.00
Giovedì dalle 16.00 alle 20.00
Sabato dalle 16.00 alle 20.00
In ogni caso che vuol dire che A raccogliere la segnalazione, ieri sera, è stato Andrea Berardicurti? La segnalazione di che, fatta da chi, e, soprattutto, se è stata chiamata la polizia, perchè?
Possibile che le associazioni glbt per fare pubblicità ai propri servizi (evidentemente finanziati da soldi pubblici (la Regione Lazio nella fattispecie) invece di farsi pubblicità con tutte le informazioni che possono dare in un servizio che è essenzialmente una sorta di telefono amico (ragazzi che chiamano perchè buttati fuori di casa dai genitori, presi in giro a scuola, dal parroco, a lavoro...) devono sempre legare la loro prestazione fatta alle aggressioni (presunte) omofobiche, alle violenze fisiche, alle aggressioni, come se questa fosse l'unica forma di violenza (concreta e simbolica) che le persone glbt subiscono dallo stigma sociale?
In ogni caso a che serve chiamare la Rainbow Line? A organizzare spedizioni punitive contro i ragazzini rumeni, visto che con le foto segnaletiche potrebbero essere identificati e che un testimone ne ha riconsociuto uno dei due?
Sul sito del mieli leggo che la Rainbow line è attiva (passiva?) dal 5 di luglio, quindi poco più di un mese, durante il quale - figuriamoci - la pubblicità è arrivata a LATINA da una associazione che è romana e non nazionale...
Quindi, chiedo di nuovo, che vuol dire che A raccogliere la segnalazione, ieri sera, è stato Andrea Berardicurti?
Era lì per caso, in vacanza?
E' volato grazie al suo costume da supereroe da Roma appena sentito l'urlo di disperazione dei tre aggrediti aaaaaaaah all'omofobia all'omofobia?!?!?
Ma che razza di giornalismo è mai questo, se non una marchetta pubblicitaria a una linea di aiuto telefonico che (messo così) non si capisce a cosa serve?
Brandicurti invece ricorda (bravo!!!) che bisogna sempre sporgere denuncia anche contro ignoti.
Ma dare un paio di sganassoni ai due ragazzini prima ancora che finiscano di tirarti le pietre e poi spaccar loro in testa la sedia del tavolino accanto al ristorante mai eh?
Mercoledì dalle 16.00 alle 20.00
Giovedì dalle 16.00 alle 20.00
Sabato dalle 16.00 alle 20.00
In ogni caso che vuol dire che A raccogliere la segnalazione, ieri sera, è stato Andrea Berardicurti? La segnalazione di che, fatta da chi, e, soprattutto, se è stata chiamata la polizia, perchè?
Possibile che le associazioni glbt per fare pubblicità ai propri servizi (evidentemente finanziati da soldi pubblici (la Regione Lazio nella fattispecie) invece di farsi pubblicità con tutte le informazioni che possono dare in un servizio che è essenzialmente una sorta di telefono amico (ragazzi che chiamano perchè buttati fuori di casa dai genitori, presi in giro a scuola, dal parroco, a lavoro...) devono sempre legare la loro prestazione fatta alle aggressioni (presunte) omofobiche, alle violenze fisiche, alle aggressioni, come se questa fosse l'unica forma di violenza (concreta e simbolica) che le persone glbt subiscono dallo stigma sociale?
In ogni caso a che serve chiamare la Rainbow Line? A organizzare spedizioni punitive contro i ragazzini rumeni, visto che con le foto segnaletiche potrebbero essere identificati e che un testimone ne ha riconsociuto uno dei due?
Sul sito del mieli leggo che la Rainbow line è attiva (passiva?) dal 5 di luglio, quindi poco più di un mese, durante il quale - figuriamoci - la pubblicità è arrivata a LATINA da una associazione che è romana e non nazionale...
Quindi, chiedo di nuovo, che vuol dire che A raccogliere la segnalazione, ieri sera, è stato Andrea Berardicurti?
Era lì per caso, in vacanza?
E' volato grazie al suo costume da supereroe da Roma appena sentito l'urlo di disperazione dei tre aggrediti aaaaaaaah all'omofobia all'omofobia?!?!?
Ma che razza di giornalismo è mai questo, se non una marchetta pubblicitaria a una linea di aiuto telefonico che (messo così) non si capisce a cosa serve?
"Gran parte delle segnalazioni che ci arrivano - spiega - provengono dalle province. E non parlo solo di casi di violenza, come questo, ma anche di discriminazioni". Relativamente all'aggressione di ieri, Berardicurti dice che si tratta di una dinamica "consolidata": "Ad agire è spesso il branco, comunque almeno due persone, che si sentono più forti. L'età non conta, è il gruppo a renderli così aggressivi". "Giovanni è stato bravo, perché non ha risposto alle provocazioni: i tre si trovavano in una zona buia, e se lo avessero fatto, probabilmente le cose sarebbero andate peggio".A meno che essendo gli aggrediti tre e gli aggressori due non avessero avuto la peggio i due ragazzini rumeni
L'importante, osserva il segretario del Mieli, è "sporgere denuncia, sempre, anche quando viene presentata contro ignoti: è l'unico modo per far venire a galla questi casi di omofobia e perseguire i responsabili delle violenze".e qui devo riconoscere ad Andrea Brandicurti una professionalità diversa da quella di Marrazzo che invece si spaccia per il sostituto della polizia (nella recente aggressione a via dei Fori Imperiali la polizia non è stata nemmeno chiamata per problemi di visibilità della vittima (non chiami le forze dell'ordine e chiami la Gay Help Line?).
Brandicurti invece ricorda (bravo!!!) che bisogna sempre sporgere denuncia anche contro ignoti.
Ma dare un paio di sganassoni ai due ragazzini prima ancora che finiscano di tirarti le pietre e poi spaccar loro in testa la sedia del tavolino accanto al ristorante mai eh?