E' il caso di Luci e ombre del porno gay: chi rinnega e chi finisce dentro di Valeriano Elfodiluce.
Valeriano ci propone uno scritto sul mondo del porno gay per riportare varie notie tra di loro scollegate se non per il fatto che riguardano pornattori. Un fatto di cronaca che in una informazione onesta ed equilibrata non avrebbe richiesto più di tre righe, e, soprattutto nessuno dei suoi giri di parole, la premiazione di un ex pornoattore passato dietro la macchina da presa, e un incidente tecnico che tre minuti di porno gay, trasmessi dal canale gay Hard TV, che ha visto il programma canadese mattutino Morning Live, mandare per sbaglio qualche minuti di un video porno gay.
Il nostro per mettere insieme queste tre notizie non trova niente di meglio che aprire l'articolo così:
Se si dovesse riassumere in un solo aggettivo il mondo del porno gay di oggi probabilmente dovrebbe essere "contraddittorio". Infatti, mai come ora, è diventato una realtà ricca di luci e ombre.Mi sembra di leggere uno degli incipit dei temi dei mie studenti...
Da una parte, l'aiuto di internet sta contribuendo a "normalizzare" il desiderio omoerotico in tutto il mondo,certo perchè il sesso così come è presentato nella pornografia è un sesso normalizzante...
e dall'altra alcuni video fanno apparire il bareback come una pratica del tutto accettabile.
Ecco si passa dal dato generale il mondo del porno gay al dettaglio la pratica bareback (per chi non conoscesse l'inglese o i video porno il bareback, distinzione squisitamente gay, indica il sesso penetrativo senza protezione).
Mentre nel porno etero nonostante l'hiv e le malattie sessualmente trasmissibili non faccia distinzione di sesso od orientamento sessuale i video bareback sono considerati normali e sono pochi i profilattici che si vedono nel mondo del porno gay per un pregiudizio che non ha mai lasciato l'industria pornografica del sesso fra uomini il profilattico è usato molto più spesso.
Anzi Bareback è termine improprio da usare nel porno etero perchè si riferisce al sesso anale non protetto (bare= nudo, come nell'espressione barefoot "a piedi nudi" e back=dietro) tra uomini. Non che nel porno etero non ci sia il coito anale, tutt'altro, ma per una forma mentis che diffonde, non si sa quanto involontariamente, il pregiudizio che l'hiv sia la peste gay il bareback par excellence è quello tra uomini (forse per via di marziale... non saprei).
Valeriano si limita a citare un nome in inglese senza nemmeno mettere il termine in corsivo (o tra virgolette che graficamente è la stessa cosa) come si dovrebbe fare con ogni parola straniera...
Ci sono porn performers che vivono serenamente la loro condizione,Quale condizione quella di porno attori o quella di omosessuali?
magari portando avanti relazioni stabili che sfociano in un matrimonio, e ce ne sono altri che vanno in depressione.Quindi senza dirlo esplicitamente e non si capisce se in base a dati statistico sociologici o partendo solo dal pregiudizio contro il porno Valeriano dice che fare il porno attore rende la vita difficile oppure no si è abbastanza sereni che ci si sposa pure...
Coinvolgendo tanti etero, veri o presunti, il porno gay sta sdoganando i rapporti omosessuali come mai prima d'ora,Come mai prima d'ora. Tra i primissimi film, dei primi del 900 ci sono anche quelli pornografici e anche quelli tra uomini. Non mi sembra che allora quei film, diffusissimi, avessero sdoganato i rapporti omosessuali.
Più in generale viene difficile comprendere come una rappresentazione costruita anche se presnetata come vera come il sesso pornografico possa sdoganre i rapporti sessuali. Qui per rapporti non può che intendersi il sesso e non mismebra che quel che oggi debba essere sdoganato tra gay lesbiche e bisex sia il sesso. Va sdoganata la sfrera pubblica, quella dove due persone dellos tesso sesso possono manifestare liberamente la propria affettività senza essere derisi, criticati picchiati arrestati o uccisi.
Nessuno vitupera il sesso che quello non pornografico resta nel privato delle camere da letto, non certo nella sfera pubblica.
evidentemente Valeriano appartiene a quella categoria che quando pensa all'omosessualità pensa solo al sesso...
eppure tanti di loro, una volta terminata la carriera nel porno gay, liquidano questa esperienza come un incidente di percorso.Chi? A chi si riferisce? nel resto dello scritto non se ne fa menzione...
Così anche chi segue costantemente le vicissitudini di questo universo non può fare a meno di rimanere sorpreso dal ritmo serrato con cui si alternano notizie confortanti e deprimenti.Ecco la conclusione del pippone per mettere insieme notizie diverse accomunate dal fatto di riguardare porno-attori.
Ecco finalmente arriviamo alla prima notizia
Giusto per fare qualche esempio recente:
negli ultimi giorni Nick Gruber, conosciuto nel porno gay come Aron Skyline / Zeke e reso celebre dalla sua frequentazione con lo stilista Calvin Klein, è stato coinvolto in un infelice fatto di cronaca. Infatti è stato arrestato per possesso di cocaina, resistenza a pubblico ufficiale e aggressione ai danni di un amico. L'amico in questione, un certo Calvin Swint, ha però dichiarato che non vuole sporgere denuncia, perchèsa che Nick si trova in un momento di difficoltà, dovuto anche al fatto che la sua relazione con Calvin Klein si è conclusa senza appello quattro mesi fa. Evidentemente Nick Gruber si trova in un momento di confusione, dovuto anche alla sua incapacità di gestire una situazione più grande di lui, e probabilmente ora dovrà capire come riprendere il controllo della sua vita. Eppure, per un ragazzo che è finito nei guai,Adesso non mi sembra che questo ragazzo sia finito nei guai perchè è stato un porno attore. E nemmeno perchè sia gay. Mi sembra che di cocainomani che aggrediscono persone ne sia pieno il mondo dello spettacolo e non, degli attori, porno o meno, e non... Insomma. La notizia che un ex porno-attore è stato arrestato per possesso e consumo di droga diventa nella penna di Valeriano un pippone nel quale si dice che il porno sdogana i rapporti gay...
Poi, con un lessico da parrocchiano il nostro continua:
ce ne sono altri che nel porno gay hanno trovato la strada della loro vita.Dunque alcuni del porno gay si perdono e diventano cocainomani altri invece vi trovano la propria strada. In realtà è un altro pipone per cambiare genere di notizia.
quanto ce piace fa finta di saper parlare inglese quando poi non si sa nemmeno scrivere in italiano...
Probabilmente molti di voi ricordano l'ex porn performer
simbolo della Bel Ami, quel Lucas Ridgestone che con i suoi occhi azzurri e il suo sorriso intrigante ha contribuito a rivoluzionare il porno gay negli anni '90.Veramente il suo nome d'arte corretto è Lukas Ridgeston basta controllare su internet... ma, si sa, internet contribuisce a normalizzare" il desiderio omoerotico in tutto il mondo, mica a verificare l'esatta grafia di un nome straniero...
Ebbene, conclusa la sua esperienza come porn performernel 2005
non solo non ha rinnegato la sua carriera,perchè, avrebbe dovuto?
ma è passato nello staff della Bel Ami come regista,cameraman e montatore (ehm), in film fatti apposta per internet (che, in questo, ha contribuito a modificare la fruizione del porno con dei film di breve durata, scaricabili dalla rete e non acquistabili in dvd... Video metacinematografici, che non nasocndono più il processo della realizzazione del video.
In questo senso si parla di porn performer e non più di attori.
Oggi non si finge più di non essere ripresi come nel porno classico dove tutto accade come se non ci fossero telecamere. Oggi si fa sesso per la rete e si presentano i ragazzi come perfomer del sesso. caratteristica per la quale la Bel Ami si è smepre distinta... MA Valeriano che ne sa?
e proprio in questi giorni si è aggiudicato il prestigioso premio TLA Awards, per gli amici Gaybie, come regista dell'anno.E qui il nsotro dà i numeri.
Il premio di cui parla non si chiama TLA awards che è un premio dato a persone e associazioni che contribuiscono alla causa dei bibliotecari nel Texas... (ehm)... e nemmeno gaybie termine che indica il figlio di una coppia gay, (a ri ehm...) bensì il Grabby Awards detto The Grabbys che sono gli "oscar" dell'industria pornografica gay che si svolgono ogni anno a Chicago (il paragone è improprio, ma è tanto per farvi capire).
In ogni caso Lukas non ha vinto il Grabbyes 2011 come migliore regista lo ha vinto invece Tony DiMarco per Brutal 1 & 2 della Raging Stallion Studios (fonte Gabbyes.com).
E non è nemmeno tra i nominati nella categoria migliore regista per il 2012 (la premiazione si svolge a fine maggio...).
Quindi non so il nostro di cosa parla...
Ho googleato solo per una decina di minuti.
Se trovate il premio cui Valeriano si riferisce fatemi sapere.
Ah, già. Valeriano. Ecco come prosegue il suo scritto.
Oltretutto è un vero peccato che non abbia in progetto di tornare a darsi da fare come performer: è invecchiato benissimo e sicuramente anche nei video per amanti degli over 30 farebbe strage di cuori.Peccato che la bel ami sia specializzata in attori giovanissimi tra i 18 e i 25 anni...
E passiamo alla terza notizia.
Un altro regista e produttore che è partito facendo il porn performer, e che negli ultimi giorni è stato protagonista di un involontario lancio pubblicitario è Michael Lucas.aveva 38 anni...
Infatti i tre minuti di porno gay, trasmessi dal canale gay Hard TV, che si sono sovrapposti per errore al rotocalco mattutino Morning Live, la versione canadese di Mattino 5 e Uno Mattina, arrivavano proprio dal suo recente film After Hours. Tuttavia, invece di cogliere l'occasione per promuoversi, Michael Lucas ha dedicato il suo ultimo intervento sulle pagine dedicate al mondo gay dell'Huffington Post alla memoria di Dror Barak/Roman Ragazzi, l'ex porn performer che si è suicidato recentemente: un ragazzo
dalla vita difficile e con un'infanzia di abusi alle spalleed era un impiegato presso il consolato israeliano alle Nazioni Unite a New York, alla faccia della vita difficile!!!
per cui Michael Lucas ha invocato rispetto dopo la valanga di commenti moraleggianti che hanno seguito la notizia della sua scomparsa.Beh caro Valeriano anche i tuoi di commenti moraleggianti, scusa... ai letto il titolo del tuo scritto?
che vuol dire verbigrazia in italiano le contraddizioni del porno gay a livello globale?
Se poi si volessero considerare le contraddizioni del porno gay a livello globale
potrebbe essere interessante notare che mentre la Bel Ami ha aperto le porte al barebackda anni ormai...
e ha deciso di girare il suo prossimo film sull'isola di Bali, proprio in oriente due nazioni si sono gemellate per promuovere il sesso sicuro. Infatti alcuni gay porn performers giapponesi, come Koh Masaki e Kong, hanno iniziato un tour nei locali gay di Taiwan, in collaborazione con la Taiwan AIDS Foundation, proprio per promuovere l'uso del profilattico.Sulla storia del bareback nel porno ci sono due scuole di pensiero. Quelli che pensano sia diseducativa perchè suggerisce di fare sesso non protetto nella vita reale e chi pensa invece che essendo storie di fantasia non inducano direttamente al sesso non protetto.
A me piace il porno bareback. Trovo fastidiosi i film dove si usa il profilattico perchè non ti anno mai vedere il loro uso. si fa tutto senza e poi un secondo prima della penetrazione MAGIA! compare il profilattico, già calzato (si dirà?). Insomma non mi pare proprio il massimo della sensibilizzazione a usare il condom...
In ogni caso qualunque sia la sua opinione fosse una persona che vuole davvero informare i suoi lettori avrebbe dovuto inquadrare la questione del bareback citando tutti i termini della questione ... Ma, si sa, in Italia nessuno fa informazione, nemmeno i blogger, con qualche eccezione (e non sto parlando di me...)
Evidentemente anche il mondo del porno gay è bello perchè è vario,ecco, nemmeno mia nonna sarebbe stata così banale!
anche se è molto difficile capire dove potranno condurlo dei contrasti così estremi.I contrasti così estremi sono tutti nella mente di Valeriano che ci importuna con informazioni sbagliate e articoli inconsistenti.
MA BASTA!!!!