Per come era formulata la legge, le mie opinioni sull’omosessualità potevano essere individuate come un reato
dice Paola Binetti e prosegue (...)
la formulazione della legge lasciava aperta la strada a successive interpretazioni che potevano configurare il reato di omofobia solo per aver espresso delle opinioni, o per una madre che prova a convincere il figlio che gli ha appena detto di essere gay (fonte La stampa)Convincere di che? Che dall'omosessualità si può guarire?
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