sabato 17 maggio 2014

Fabio Morici: finalmente un po' di intelligenza italiana.

L'ho consociuto martedì mattina all'evento concuslivo de lecosecambiano@roma.

Cioè non proprio lui ma i suoi video che con una logica inespugnabile, una comicità feroce e spietata non solo irride alle ecolalie dei e delle veterosessuali (felicissimo neologicmo) ma dimostra come non bisogna essere parte in causa (Fabio è etero) per riconsocere che i diritti o sono di tutti e tutte o sono privilegi.

Tutti e tutte le persone lgbt che hanno fatto video di sensibilizzazione devono guardare i suoi video e studiarli bene prima di mettersi a fare video inutili e imbarazzanti.

Guardate, ridete e imparate.

Buon Idahot!!!





Mutrumunuu! N'antro po' me strozzo!


Batman e Robin!





Qui con logica ferrea distrugge contemporaneamente tutti i luoghi comuni contro le omosessualità e sferra un attacco non discriminatorio all'omofobia.
GENIALE

Il video Liberi dall'omofobia del Movimento Pansessuale - Comitato Arcigay Siena. Un altro video inutile.

Quello che i comunicatori e le comunicatrici del nostro paese non sembrano proprio capire è che invece di dire che siamo tutti luberi E LIBERE - maledizione a quest'uso del maschile come neutro, E BASTA!!! - dall'omofobia, invece di sprecare preziosi secondo di counicazione a mostrare ragazzi e ragazze con le magliette bianche a non fare niente sarebbe meglio spiegare perchè dobbiamo liberarci dall'omofobia o che cos'è l'omofobia.









Ma perchè invece di gingillarci con scotch rainbownato, lacci rainbownati, incomprensibili gesti della lingua dei segni, non spieghiamo che l'omofobia non sta nelle perosne lgbt ma nella società?


Due (DUE) le righe che su youtube accompagnano il video:

"Liberi dall'omofobia" è la campagna per la promozione della terza Settimana contro l'omofobia organizzata dal Movimento Pansessuale - Comitato Arcigay Siena.

Si ringraziano:
Paolo La Cola - regia e montaggio
Greta, Luana, Alessio, Francesco - interpreti
5Wblog.com - tshirts
Ma cos'è uno spot delle t-shirts (ci andrebbe un trattino...) o uno spot che deve senisbilizzare contro l'omofobia?

E una volta che il video ha detto che i maschi sono liberi dall'omofobia, le femmine no, tutti dicono, sì certo, e poi non cambia niente.

Chi è omofobo, chi è omofoba, magari senza nemmeno pensare di esserlo, continuerà ad esserlo e noi tutti e tutte, non solo persone lgbt perchè l'omofobia colpisce tutti e tutte, continueremo a non essere libere dall'omofobia.

Già sarebbe molto a essere liberi e libere da video così inutili!

Idahot? No, grazie!


Idahot Internationald Day Against HOmophobia and Transphobia
Giornata internazionale contro l'omofobia e la transfobia.
Una celebrazione in tutto il mondo della diversità sessuale e di genere

Questo si legge nel banner del sito americano


Non mi piace nessuna delle parole scelte per specificare che questa giornata non è solamente  contro ma è anche per.

Checchè ne dicano i teorici e le teoriche queer  i sessi in natura sono due, e i generi, le costruzioni culturali sui sessi biologici, farebbero bene a rimanere due, se li volgiamo in sovranumero dobbia sganciarli dai sessi e diventano allora qualcos'altro.

In ogni caso  l'orientamento sessuale non è solamente il sesso, io sono gay non tanto perché faccio sesso con altri uomini, ma perché me ne innamoro, perché ci vivo insieme, ci metto su famiglia.

Se diversità di genere ricorda che si è sempre donna anche se ci si veste coi pantaloni non è la diversità sessuale a farmi frocio piuttosto che etero.

il movimento lgbt americano sta prendendo una piega terzosessista, essenzialista (la quidditas gay) che trovo profondamente sbagliata, pericolosa e omofoba.

Per cui a leggere il banner del sito americano con pretese di iternazionalità dell'Idahot, così com'è costruito, indica che questa giornata è anche contro chi vede un frocio e pensa a una diversità sessuale.

Io sono uguale non diverso, né minoritario, perché le omosessualità non sono minoranze sessuali altra definizione omofoba, essendo tutti variamente bisessuali le omosessualità pure sono minoritarie nella misura in cui lo è anche l'eterosessualità.

La direzione essenzialista, terzosessista americana è più pericolosa dei campi di concentramento di Hitler (o quelli di rieducazione di Castro) perché isola e separa (noi da voi) una umanità che è unica, differente e non diversa ma dalla stessa dignità.


Di una giornata contro l'omofobia così omofobica non ha bisogno nessuno e nessuna.