martedì 4 marzo 2014

Siamo sempre e solo madri e padri.

Questa foto gira sulla rete e sta diventando virale. 

Una madre, intelligente e che sa il fatto suo, si sottrae alla logica pavida e idiota di qualche cretina o cretino che non ha trovato niente di meglio che usare le parole genitore 1 e genitore 2





per giustificare il fatto che alcuni bambini e alcune bambine possono avere due mamme o due papà e in nome del rispetto ti tute e tutti invece di dare a ognuna e ognuno la possibilità di esprimersi come meglio crede lasciando bianco lo spazio per le firme nei moduli scolastici,  oppure mettendo la doppia possibilità (mamma e papà poi ognuno e ognuna barra la casella che lo e la interessa...) ha scelto una via  lessicalmente infelice  quel genitore al maschile preteso neutro (che come genere in italiano non esiste) e politicamente suicida e si è di fatto cancellata la distinzione tra padre e madre dando adito alle accuse sul gender fatte al movimento lgbt da ogni dove.

Come dar loro torto ?

Di fatto genitore  cancella l'assortimento mamma papà, papà papà, mamma mamma, nascondendo la bellezza e la gioia della differenza, nascondendo il fatto che siamo tutti maschie femmine e dunque siamo tutti padri e madri biologici o meno, e anche le persone trasngeder quando fanno un figlio o una figlia li fanno da madri e da padri e non c'è una terza possibilità perchè solo le donne partoriscono.

Un termine generico che discrimina tutte tranne i maschi e che, nella ancora più infelice variante coi numeri, fa ripiombare la famiglia alla gerarchia patriarcale mussoliniana del 1942.


Tutte le persone che hanno caldeggiato questa scelta infelice e idiota e che all'epoca delle mie perplessità espresse in diversi post mi hanno detto che solo io vedevo un problema (mi si arrivò addirittura a dire che mamma e papà discriminava le persone trans...) oggi non solo devono tacere ma dovrebbero anche dimettersi se hanno un posto di responsabilità (posso fare nomi e cognomi).

Questo autogol è un suicidio politico che dovrebbe spazzare via chi lo ha ideato, sostenuto, proposto e difeso.
Un suicidio politico di cui i responsabili  e le responsabili devono dare donde non solo alla comunità lgbt ma a tutto il popolo italiano uomini e donne che sono e resteranno smepre mamme e papà e non genitore 1 e genitore 2.

Nei giorni prossimi farò nomi e cognomi e citerò le argomentazioni capziose e assurde di chi cattolicamente, cioè ipocritamente, non ha il fegato di chiamare le cose per nome e cerca una soluzione talmente infelice e assurda che rischia di spazzare via anni e anni di progressi nelle rivendicazioni dei diritti umani e donnani in chiave lgbt.

Per loro ho solo un commento.






5 commenti:

Anonimo ha detto...

credevo fossi l'unico a pensare che fosse una gran stronzata!

Anonimo ha detto...

Il termine genitore implica già da secoli entrambe le identità... è più corretto a meno che non si vogliano stampare moduli "firma della/e madre/i o del/dei padre/i o di chi ne fa le veci". La vera sciocchezza è scandalizzarsi per una questione di semplice burocrazia, è come lamentarsi del codice fiscale perché si fa fatica a ricordarselo.

Alessandro Paesano ha detto...

Non la pensa così il dizionario Sabatini Coletti che dice

Genitore
1 lett. Colui che genera, padre
2 (al pl.) Il padre e la madre: amare i propri g.
• sec. XIII

(http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/G/genitore.shtml)

Questo se il problema fosse solo lessicale e non ideologico.

adottare il sostantivo genitore (al singolare) che è termine maschile col significato di padre (solo al plurale diventa anche sinonimo di madre) cancella la distinzione madre padre. E non si capisce perchè la si dovrebbe cancellare.

Il solo motivo di praticità da solo non può bastare per l'omissione de l sesso dei due genitori che nella formula "neutra", che poi neutra non è, non viene detterminato.

Ma non è nemmeno vero che l'impiego di genitore semplifica.

Spiegami in che modo le diciture

genitore 1
genitore 2

semplificano di più rispetto le diciture

madre <> padre <>

madre <> padre <>

dove poi uno e una barra la casella che gli interessa.

LA cosa è che da un lato c'è chi non vuole sottolineare il sesso dei genitori, dall'altro chi invece vuole farlo.
Ma io bambino o bambina ho due mamme o due genitori? Non è meglio dire due mamme? Così non si rende visibile quell'omogenitorialità che di usa genitore pretende di voler riconoscere? Ma se nemmeno ne determina il sesso della coppia!!!!

Remo ha detto...

Potevano scrivere: "Il/la ...adre", sotto entrambe le firme, cosi ognuno completava completava in base in base al suo genere.

"non c'è una terza possibilità perchè solo le donne partoriscono" In realtà dovresti scrivere "per il momento" perché già stanno pensando a uteri artificiali e già si possono ottenere cellule gametali dalle embrionali adulte

Alessandro Paesano ha detto...

Uteri artificiali extra corpore immagino... In ogni caso le contrazioni sono una cosa che solo una donna biologica può provare.
Così come l'allattamento al seno...

Poi certo se mio nonno avesse le ruote sarebbe una carriola.

Qui dipende se pensiamo che le parole debbano descrivere a realtà o esplorare il mondo delle possibilità. Che poi questi uomini che vogliono partorire dove sono? Ci sono? E che cosa c'entrano con i figli e le figlie che hanno due mamme e due papà?