giovedì 27 gennaio 2011


Cara Mina,
sono stanca della politica italiana, fatta da anziani che pensano soprattutto a salvare la propria poltrona a rotelle. Anche se non sono proprio di sinistra, mi piace Nichi Vendola, mi sembra riesca a darci una speranza. Il fatto che sia cattolico e gay magari lo aiuta a osare di più con idee e proposte, proprio perché deve sfidare e vincere molti pregiudizi. Ma secondo te, l’Italia è pronta per un premier gay?
betta

Non sarebbe una novità. Mi sembra che ci siamo già passati, per quelle strade. Cioè, mi risulta che, nei decenni, ne abbiamo già avuto almeno uno. Ma erano tempi in cui si rifuggiva accuratamente da qualsiasi tipo di coming out. Adesso, invece, di «rivelazioni» se ne fanno fin troppe. Sogno un mondo in cui l’omosessualità non sia equiparata a immoralità, indecenza, oscenità, corruzione, vergognosa offesa alla morale comune o addirittura a pedofilia. Questa è una orrenda china che non ci porterà niente di buono. Ciao, Betta.
Mina
Vanity Fair - 3/2011 del 26.01.11