sabato 28 agosto 2010

Mason Wyler (porno attore statunitense) è sieropositivo.

Lo apprendo stamane dal sito Gay.it che, seguendo una tradizione in cui l'Italia primeggia, sviluppa la notizia dal lato del gossip. A far circolare la notizia sarebbe stato, si legge nell'articolo, Porter Wescott, altro pornoattore, per vendicarsi del fatto che Wyler e il suo ragazzo se ne sono andati dall'appartamento che dividevano lasciandogli da solo tutto l'onore dell'affitto.
Per gli amanti del gossip, e per precisione delle fonti che su internet sono un must visto che chiunque può scrivere qualunque cosa, ecco qui il post di Wescott nel quale racconta le vicissitudini dell'essere rimasto l'unico affittuario della casa.

L'accusa di Wescott è, put it simply, che Mason Wyler diffonde malattie, affermazione che ha pubblicato su Twitter

(grazie al sito Gay Porn Gossip per lo screen shot di twitter)

Mason sul suo blog  ammette prima di avere scoperto di essere HIV positive (a maggio) e poi, in un altro post, di non fare l'untore andando in giro a fare sesso bareback pregando tutti di smetterla di dirlo, visto che non è vero.
Per amore dela precisione (e degli amanti del gossip, ecco il link a un terzo post nel quale dice la sua sui rapporti con l'ex coinquilino).

L'articolo di Gay.it sottolinea come

I pornoattori gay (...)  sono sempre stati una sorta di simbolo per le istanze di emancipazione e liberazione sessuale della comunità.
L'articolo si riferisce al fatto che, aggiungo io, per fini commerciali  e non certo sociali 
(...) insieme all'industria dell'hard vera e propria, si è sviluppato un vero e proprio gay porn fandom composto da tanti appassionati che amano seguire le vicende dei loro idoli hard in maniera non diversa da chi segue le star della musica, del cinema e della televisione.
Ora a chiamare  l'indotto commerciale dei siti fandom su internet fonte di istanze di emancipazione e liberazione sessuale ci vuole fegato. Forse è anche un modo per difendere la pornografia  ma senza essere ipocriti e puritani (ne sono io stesso un regolare consumatore) per dare legittimità alla pornografia, più o meno dignitosa,  non c'è bisogno di annoverarla tra gli attori sociali!!!
Insomma, il porno è porno (parlo di quello gay, quello etero eriterebbe un discorso ben diverso) e basta.


Quello che manca nell'articolo di Gay.it è proprio una seria riflessione sula sicurezza dell'illustra porno gay. Infatti Wyler (come molti altri) ha girato film e clip in cui pratica sesso senza protezione.
Non voglio entrare nel merito dell'annosa questione se sia il caso o meno di mostrare sesso non protetto nella pornografia. Trovo ancora più ipocrita chi non mostra sesso bareback ma taglia sempre dai video la parte in cui gli attori si mettono il condom che appare (puff!) dal nulla nella sequenza.
In ogni caso il sesso bareback la dice lunga sulla cantonata dell'articolo di gay.it e delle istanze di emancipazione e liberazione sessuale.

Anche i video gay come quelli etero danno probabilmente della sessualità un'immagine stereotipata e piena di cliché e non forniscono informazione alcuna sulle malattie sessualmente trasmissibili.


L'articolo di gay.it prosegue affermando:

Tuttavia il caso di Mason ha messo in moto una discussione non da poco: "denunciare" pubblicamente la sieropositività di qualcuno è un po' come dire che fare sesso con persone sieropositive costituisce un rischio a prescindere, cosa non vera. Il pubblico del web si è diviso sul caso e anche la situazione lavorativa appare incerta.
Allora. Intanto non si sta denunciando lo stato di salute di un privato cittadino, ma di un attore porno, cioè di un personaggio pubblico. se davvero come dice l'autore dell'articolo i porno attori sono  una sorta di simbolo per le istanze di emancipazione e liberazione sessuale allora, a maggior ragione, raccontare al mondo che, nonostante tutte le norme di sicurezza dell'industria porno, sono diventati sieropositivi, è un grandissimo ed efficace grido di allarme.
Sia se Wyler è diventato sieropositivo per imperizia personale o per una falla nel sistema di controlli dell'industria porno.

L'affermazione che fare sesso con persone sieropositive costituisce un rischio a prescindere [è], cosa non vera ha del ridicolo e dell'assurdo.

Quel che non capisce l'autore dell'articolo (ma non i suoi lettori per fortuna) è che
QUALUNQUE RAPPORTO SESSUALE CON PERSONA SCONOSCIUTA E' SEMPRE RISCHIOSO E CHE BISOGNA PRENDERE SEMPRE TUTTE LE PRECAUZIONI DEL CASO, ANCHE NEL SESSO ORALE, PERCHE' NON ESISTE SOLO L'HIV MA ANCHE L'EPATITE C E ALTRE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI.

Ogni affermazione di significato opposto è moralmente criminale

Senza criminalizzare i sieropositivi io devo sapere se il mio partner, occasionale o meno, sia sieropositivo in modo da decidere liberamente se fare sesso con lui (lei) o no.
Non c'è privacy che tenga al riguardo.
Ma visto che dipendiamo tutti dall'onestà di chi ci sta di fronte dobbiamo comportarci come se TUTTI i partner che abbiamo siano sieropositivi.
Questo è l'unico messaggio da dare, soprattutto in un periodo storico dove il trend sulla sieropositività vede i giovanissimi gay contagiarsi come non succedeva da anni.

Ecco cosa più detesto del gossip, che è frivolo  e non affronta mai i problemi seriamente, con cognizione di causa o, cosa più importante, con tutte le informazioni del caso.
Fare sesso protetto con un sieropositivo è sempre più rischioso che fare sesso con un non sieropositivo. Poco importa quanto basse siano le percentuali di contagio. Basse, ma non nulle. Voglio decidere io allora se per amore di una persona (o per amore dei soldi se sono un porno attore) sono disposto a correre questo rischio o no.
Ma non mi venite a dire che fare sesso con persone sieropositive [non]  costituisce un rischio a prescindere perchè NON E' VERO.

Detto ciò mi dispaice tantissimo per Wyler e trovo le sue parole per dirci che è sieropositivo dolci, tenere e tristi.
E annuncia che continuerà a fare dei porno ma esclusivamente dei solo, mentre l'articolo di gay.it ci informa che
Chris Ward (il boss della Raging Stallion) ha voluto esprimergli la sua personale solidarietà, garantendogli che le porte dei suoi studios (dove si pratica solo sesso protetto e dove non si escludono a priori i porn performer sieropositivi) saranno sempre aperte per un attore bravo come lui.
Non una parola nell'articolo che praticare senso non protetto sia rischioso e che ognuno si assuma almeno le proprie responsabilità. Non una raccomandazione a fare sesso intelligente (si insinua solo che se ti cali pastiche lo fai in maniera meno consapevole...). Solo il gossip sulla guerra tra porno attori e la difesa ad oltranza della sieropositività

Che il contagio di Wyler sia un memento per tutti (sottoscritto compreso): fare sesso E' PERICOLOSO, SEMPRE. E bisogna farlo con la testa

Because sex kills!



I pulled up behind a Cadillac;
We were waiting for the light;
And I took a look at his license plate-
It said, "Just Ice."
Is justice just ice?
Governed by greed and lust?
Just the strong doing what they can
And the weak suffering what they must?
And the gas leaks
And the oil spills
And sex sells everything
And sex kills ...
Sex kills ...

Doctors' pills give you brand new ills
And the bills bury you like an avalanche
And lawyers haven't been this popular
Since Robespierre slaughtered half of France!
And Indian chiefs with their old beliefs know
The balance is undone-crazy ions-
You can feel it out in traffic;
Everyone hates everyone!
And the gas leaks
And the oil spills
And sex sells everything
And sex kills ...
Sex kills ...

All these jackoffs at the office
The rapist in the pool
Oh and the tragedies in the nurseries-
Little kids packin' guns to school
The ulcerated ozone
These tumors of the skin-
This hostile sun beating down on
This massive mess we're in!
And the gas leaks
And the oil spills
And sex sells everything
And sex kills ...
Sex kills ...
Sex kills ...
Sex kills ...
Sex kills ...

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, sono un ragazzo positivo all'HIV e credo che tu hai solo avuto una grande fifa nello scrivere questo articolo. Ti ha disturbato il fatto che l'attore in questione può continuare a fare il suo mesterie. Devi sapere che i farmaci oggi consentono solo uno 0,3% di possibilità di contagio(è più probabile morire attraversando la strada) senza protezioni. Figuriamoci poi con il preservativo! Senza contare che la comunità scientifica è divisa sulla possibilità di non poter contagiare con una carica virale assente. I veri "untori" sono quelli che non hanno il coraggio di fare il test e che possono infettare molto facilmente se non trattati. Se tutti facessero il test non ci sarebbe più la pandemia AIDS. L'ignoranza alimenta lo stigma e in Italia ne siamo saturi, ecco perchè i gay si discriminano tra di loro e non hanno uno straccio di diritto. Il tuo post è vergognoso, neanche quando non avevo nulla io ragionavo così.

Alessandro Paesano ha detto...

credo che tu hai solo avuto una grande fifa nello scrivere questo articolo.

La prima reazione è stata di dispiacere, per Wyler.

Ti ha disturbato il fatto che l'attore in questione può continuare a fare il suo mestiere

Indica dove nel mio post ho detto quello che tu mi fai dire.
Mi sono invece meravigliato che Wyler sia diventato positivo nonostante i controlli che fanno nell'industria del porno. Non può essere vero quello che dici tu anche perchè Wyler ha annunciato che non farà più sesso con altre persone ma solamente dei solo. Quindi, non capisco cosa vuoi insinuare.

"Devi sapere che i farmaci oggi consentono solo uno 0,3% di possibilità di contagio(è più probabile morire attraversando la strada) senza protezioni"

Bene. Se quello che dici è vero è fantastico. Ma devi darmi le fonti. E devi spiegarmi allora, se questo che dici è vero, come mai negli ultimi anni a fronte della diminuzione dell'incidenza della malattia conclamata, si osserva una stabilità dell'incidenza delle nuove infezioni.
(fonte help aids

Da chi si infettano se l'incidenza è, come dici tu, addirittura dello 0,3 ?

Figuriamoci poi con il preservativo!
Anche una possibilità su un miliardo non vuol dire MAI.
Proprio quel che dicevo nel post.

Senza contare che la comunità scientifica è divisa sulla possibilità di non poter contagiare con una carica virale assente.

Io parlo di contagio in generale non dei casi (che non sono la maggioranza) di carica virale assente.

(segue)

Alessandro Paesano ha detto...

(segue da commento precedente)

I veri "untori" sono quelli che non hanno il coraggio di fare il test e che possono infettare molto facilmente se non trattati.

Io non ho parlato di untori. MAI e mi fa orrore pensare ai sieropositivi in quel modo. perchè in ogni caso se io decido di avere un rapporto a rischio con te, che sei hiv + e divento positivo anche io la "colpa" non è tua che non me lo hai detto ma mia che non mi sono protetto. Sia che tu lo sapessi sia che tu non lo sapessi.
Io parlavo di responsabilità di chi fa sesso promiscuo di proteggersi sempre perchè, cito dal mio post dobbiamo comportarci come se TUTTI i partner che abbiamo siano sieropositivi.

Nel mio post criticavo chi considerava la sieropositività di Wyler un fatto privato, da non dire.
Non ero d'accordo proprio per la figura pubblica che Wyler ricopre e per l'immaginario collettivo che va costruendo, anche in risposta a certe affermazioni di un sito (vatti a rileggere il post...).

Detto questo visto che non posso sapere se il partner occasionale con cui faccio sesso è o no hiv + devo considerare tutti così.

Se tutti facessero il test non ci sarebbe più la pandemia AIDS.

Quindi la pensiamo allo stesso modo se io potessi conoscere la situazione sanitaria mia e di tutti i partner con cui vado potrei stare più tranquillo.
Anche perché non c'è solo l'aids come scrivo nel mio post ma anche altre malattie sessualmente trasmissibili.

Ma ti assicuro che ci sono sieropositivi che fanno sesso non protetto con estranei ne conosco personalmente e scusami ma questo comportamento per me è immorale, fermo restando quel che dicevo prima, vien sempre prima la responsabilità di ognuno di noi di proteggerci. Non esistono "untori" a meno che non si stupri...

Credo che la parte che ti ha fatto indignare è quella dove affermo che fare sesso ocn un sieropositivo non è mai sicuro come farlo con un sieronegativo, per quanto riguarda la trasmissibilità del virus. E credo che sia un'affermazione incontrovertibile.

Una possibilità su un miliardo è smepre una possibilità se confrontata a zero.

Ma non dico questo per discriminare i sieropositivi ma per criticare chi nel post che cito nel mio dice che fare sesso protetto con un sieropositivo è a rischio zero.
dipende. se fai sesso non a rischio allora sì se fai sesso a rischi una possibilità fosse anche dello 0,000000001
è smepre una possibilità anche su contro un miliardo.

Non diamo false informazioni ai A8lle) giovani Non c'è modo di sapere chi ha cosa quindi proteggiamoci sempre.

ecco perchè i gay si discriminano tra di loro e non hanno uno straccio di diritto.

Chi è che discrimina?
Chi ha parlato mai solo di gay?
L'aids contagia tutti, uomini e donne, etero gay e bsx...

Il tuo post è vergognoso, neanche quando non avevo nulla io ragionavo così.

La pensavi così come? Che gli untori sono quelli che vanno in giro senza fa le analisi?
Io continuo a pensare che sia più criticabile chi non si protegge...

Però di qui a dire che il mio post è vergognoso...

Anonimo ha detto...

Con gli HIV positivi che fanno sesso senza preservativo non ho nulla a che fare. SE VUOI METTERE IN DUBBIO LA QUESTIONE DELLA CARICA VIRALE SEI UN FALSO BASTARDO PERCHE' CIO' CHE HO SCRITTO E' ASSOLUTAMENTE E SCIENTIFICAMENTE VERO. FIN QUANDO NON SI DIRA' UFFICIALMENTE CHE CON UNA CARICA VIRALE UNDETECTABLE(ORMAI LA MAGGIORANZA CI ARRIVA) NON SEI INFETTIVO(COME IN SVIZZERA) IO NON UNGO NESSUNO. Molte coppie sierodiscordanti fanno sesso da anni senza condom senza infettare l'altro ma ciò non mi riguarda. IN ITALIA LA LEGGE NON MI VIETA, SE FACCIO SESSO OCCASIONALE, DI NON SPUTTANARMI CON LA PRIMA CHECCA STRONZA A CUI SUCCHIO L'UCCELLO. FACILE DIRE CHE LO VUOI SAPERE PRIMA! SOLO PERCHE' SI CHIAMA HIV E CI HANNO FATTO FILM E LIBRI SOPRA DEVO FARMI INGOIARE DALL'IGNORANZA E DALLA DISCRIMINAZIONE. TUTTO QUESTO NON SAREBBE SUCCESSO SE MI FOSSI BECCATO L'HCV(EPATITE C), BENE MENO CURABILE E PIU' PERICOLOSO.

Anonimo ha detto...

P.S.: LA QUESTIONE DI MASON CHE SI FA LE SEGHE L'HO SENTITA SOLO DA TE. VAI PURE IN GIRO A GIOCARE A "GUARDA CHI HA L'AIDS", IO NON MI SONO MAI DIVERTITO.

Anonimo ha detto...

N.B.: LE INFEZIONI SONO AUMENTATE E AUMENTERANNO(NEGLI ULTIMI ANNI RIESPLOSE TRA I GAY) PERCHE' SI E' ABBASSATA LA GUARDA. LA PREVENZIONE E' CONDOM + TEST. LE DUE COSE VANNO DI PARI PASSO. PENSA SE NON MI FACEVO IL TEST: DOPO 10 ANNI MI SAREBBE ESPLOSO L'AIDS, MI SAREI SALVATO COMUNQUE MA NEI 10 ANNI AVREI INFETTATO UNA MAREA DI PERSONE. ECCO A COSA SERVE IL TEST. SULLA MIA FRONTE NON C'E' SCRITTO COGLIONE E NON SONO UN FILANTROPO MA NON SONO UN CRIMINALE.

Anonimo ha detto...

QUANTE FREGNACCE SEI RIUSCITO A SPARARE! QUESTO SIGNORE SI FA PORTAVOCE DELLA VERITA' SCIENTIFICA... VERGOGNA! SEI TALMENTE CESSO, DENTRO E FUORI, CHE MANCO UN LEBBROSO TI SCOPEREBBE.

Alessandro Paesano ha detto...

non ho capito perchè parli in prima persona. Il mio post non si rivolgeva a te.

Sei tu che sei entrato a piede teso qui, anche urlando (se volgiamo seguire la netiquette che interpreta così i caratteri maiuscoli.

Dopo di che, mio caro amico, te la canti e te la suoni.

SE VUOI METTERE IN DUBBIO LA QUESTIONE DELLA CARICA VIRALE SEI UN FALSO BASTARDO PERCHE' CIO' CHE HO SCRITTO E' ASSOLUTAMENTE E SCIENTIFICAMENTE VERO.

Io non metto in dubbio. Ti credo, ma voglio fonti, pezze d'appoggio, come ho fatto io quando ti ho citato dei dati statistici.

Si chiama scientificità. Tu dici una cosa e mi dai le fonti così la posso studiare 8e verificare).
Invece tu ti limiti a insultarmi ma non citi le fonti.

CON UNA CARICA VIRALE UNDETECTABLE(ORMAI LA MAGGIORANZA CI ARRIVA) NON SEI INFETTIVO(COME IN SVIZZERA) IO NON UNGO NESSUNO.
Anche per la carica virale, voglio fonti, non le tue parole, che valgono quanto le mie, sono cioè solo opinione.

In quanto la fatto che "ungi" sei tu che hai usato il termine adesso perchè ti schernisci con me?

Molte coppie sierodiscordanti fanno sesso da anni senza condom senza infettare l'altro ma ciò non mi riguarda.

Di nuovo, fonti, prove. E che vuol dire che non ti riguarda? in che senso? non ti seguo...


SOLO PERCHE' SI CHIAMA HIV E CI HANNO FATTO FILM E LIBRI SOPRA DEVO FARMI INGOIARE DALL'IGNORANZA E DALLA DISCRIMINAZIONE. TUTTO QUESTO NON SAREBBE SUCCESSO SE MI FOSSI BECCATO L'HCV(EPATITE C), BENE MENO CURABILE E PIU' PERICOLOSO.

qui sei in malafede nel mio post dico proprio: QUALUNQUE RAPPORTO SESSUALE CON PERSONA SCONOSCIUTA E' SEMPRE RISCHIOSO E CHE BISOGNA PRENDERE SEMPRE TUTTE LE PRECAUZIONI DEL CASO, ANCHE NEL SESSO ORALE, PERCHE' NON ESISTE SOLO L'HIV MA ANCHE L'EPATITE C E ALTRE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI.

Quindi che cosa vai cercando?

Ripeti a me quel che ho già detto io?

P.S.: LA QUESTIONE DI MASON CHE SI FA LE SEGHE L'HO SENTITA SOLO DA TE.

Falso. Ho citato la fonte. Bastava cliccare sul link:
Mason ha dovuto ammettere che (epatite a parte) era tutto vero e che, comunque, stava pensando di ritirarsi o al limite di continuare a fare video "solo" fonte gay.it

VAI PURE IN GIRO A GIOCARE A "GUARDA CHI HA L'AIDS", IO NON MI SONO MAI DIVERTITO.

Casomai guarda chi è sieropositivo...

MI SAREI SALVATO COMUNQUE MA NEI 10 ANNI AVREI INFETTATO UNA MAREA DI PERSONE.

Salvato no.
La mia migliore amica è diventata cieca per non essersi curata... Ora sta bene ma ha perso la vista.

Comunque ho già scritto nei commenti precedenti io non accuso i sieropositivi di diffondere il virus. Accuso chi non usa precauzioni di essere incosciente.
Ho solo detto che non credo che fare sesso protetto con un sieropositivo sia sicuro come fare sesso protetto con un sieronegativo.
se ti rileggi il post è questo quello che dico.

Per il resto se ti sei sentito accusato, stigmatizzato dal mio post ti chiedo scusa perchè non era certo quella la mia intenzione.
Ma non è urlandomi contro che mi farai cambiare idea.

Alessandro Paesano ha detto...

Non è nemmeno insultandomi che mi darai torto. Io attendo le fonti senza le quali le parole stanno a zero.

Anonimo ha detto...

Io ti insulto perchè sei un COGLIONE, non mi interessano le tue convinzioni sbagliate, di fronte la scienza non esiste opinione. Per me puoi anche fare i siti internet interi per sponsorizzare la tua fobia, intesi?
Sono sicuro che dal quel pornoattore ti faresti infettare pure i capelli.

Anonimo ha detto...

Le informazioni che cerchi vattele a cercare da solo, se pensi che debba andare in giro con un documento autenticato dall'OMS PER TE sei doppiamente un COGLIONE. IO NON HO NESSUNA COLPA. SMETTETELA DI STIGMATIZZARCI!

Anonimo ha detto...

Vivo negli Stati Uniti da anni e non ho mai sentito o letto nulla di simile. Italiani.. mi vergogno di esserlo.. popolo di ignoranti, codardi e imbecilli. Su questo blog non si salva nessuno. Pressapochismo alla qualunquemente di Albanese, tanta boria, cinismo e soprattutto dialogo. I'Italiano gay o etero è una causa persa, non solo per le qualità sopra citate ma soprattutto per la presunzione di parlare senza sapere un cazzo. Leggetevi i fatti sul sito americano CDC che rappresenta la massima autorità in campo sanitario a livello mondiale.

What is the Risk of Sexual HIV Transmission for HIV-infected Persons With Undetectable Viral Load?

ART is considered effective when it consistently suppresses plasma viral load to undetectable levels. However, sexual transmission of HIV from an infected partner who was on ART with a repeatedly undetectable plasma viral load has been documented [8]. An infected partner's genital (seminal or vaginal) fluid viral load may play a greater role than plasma viral load when evaluating the risk of sexual transmission of HIV. The likelihood of HIV transmission in the setting of ART is influenced by a number of factors, several of which are described below

http://www.cdc.gov/hiv/topics/treatment/resources/factsheets/art.htm

Alessandro Paesano ha detto...

Sono l'autore del blog e ti ringrazio per aver confermato quello che affermavo.

Mi spiace tu mi attribuisca quel che affermano invece i miei lettori e non capisco perchè tu metta me nello stesso mucchio dei commentatori di questo post.

Certo dato il tono e i giudizi che esprimi nel tuo commento forse non ti conviene dare agli altri del borioso visto che tu lo sei per primo.

In quanto al fatto che gli altri non sanno nulla forse prima di poter dare dei giudizi così tranchant dovresti prima rivedere il tuo italiano che non è proprio dei migliori e non credo perchè vivi negli Stati Uniti, perchè negli errori che fai non sorgo sintassi o grammatiche inglesi ma proprio normali errori italiani.
Però hai ragione perchè, in fondo, essendo italiano anche tu (e il fatto di vivere all'estero non ti rende così diverso) boria, cinismo e ignoranza caratterizzano anche te.

Sempre che sia vero quel che dici sul posto dove vivi.
Sempre che l'anonimato dietro il quale ti nascondi non celi un italianissimo provocatore.
In ogni caso il bue dice cornuto all'asino.